Il Jazz


Il Jazz è un genere musicale sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America.

LE ORIGINI

Esso nacque dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità afro-americana e la tradizione europea.
Una prima fonte di jazz furono i canti di lavoro detti work-songs, i canti religiosi detti spirituals e i gospel-songs d’ispirazione cristiana. Un’altra fonte del jazz fu il blues, un canto di genere profano e di carattere nostalgico e triste.
Il jazz è dapprima vocale, poi interessa piccole formazioni orchestrali (originariamente strumenti a fiato o a percussione).

Dalla fusione del Blues e del Ragtime nasce a New Orleans la musica delle bands che si esibiscono per le strade, improvvisando in occasione di cerimonie religiose e funebri. Gli elementi caratteristici del jazz sono: improvvisazione, forza trascinatrice del ritmo, particolari inflessioni sonore ottenute dagli strumenti a fiato, virtuosismo solistico.

Apporto notevole, a una prima evoluzione strumentale del Jazz, è impresso dagli emigrati italiani di New Orleans che appunto aggiunsero altri strumenti musicali provenienti dalla tradizione italiana delle bande di paese: infatti tra i migliori musicisti di Jazz figurano ovviamente afroamericani poi affiancati da italoamericani, come Nick La Rocca che formarono la Original Dixieland Jazz Band ossia la banda che diffuse il Jazz negli U.S.A. producendo molti dischi.


Rapidamente diffusosi in tutto il mondo, il Jazz è suddiviso in alcuni stili fondamentali.
Pur essendo diversi profondamente tra loro, sono tutti caratterizzati dall’improvvisazione, da una particolare tensione ritmica basata sull’accentuazione dei tempi deboli della battuta (swing) e da una tecnica strumentale estremamente libera ed eterodossa.

Il Jazz, noto originariamente come espressione musicale spontanea e improvvisata, ha finito con l’entrare nelle sale da concerto e con l’influenzare lo stile di numerosi compositori.


I VARI TIPI DI JAZZ

1. Hot jazz, ossia il jazz originario tipico di Luis Amstrong, basato sull’improvvisazione solistica.
2. Sweet Jazz, più vicino alla melodia dei modelli occidentali.
3. Free Jazz, si rifà all’improvvisazione collettiva simultanea.
4. Cool Jazz, il cui leader fu il sassofonista Lester Young.


ALCUNI ARTISTI JAZZ DEGNI DI NOTA

Secondo la BBC, questi sono i maggiori esponenti della musica Jazz:

1. Louis Armstrong (perché fu Mr. Jazz)
2. Duke Ellington (il più grande compositore nordamericano del Novecento)
3. Charlie Parker (il più grande solista del Novecento)
4. Billie Holiday (la più grande cantante del Novecento)
5. Miles Davis (per la capacità di innovare e cambiare con vero spirito Jazz)
6. Ella Fitzgerald (la più gioiosa cantante scat)
7. Thelonious Monk (il principale compositore Jazz)
8. Dizzy Gillespie (per l’intelligenza musicale)
9. Count Basie (la più grande orchestra Swing)
10. Django Reinhardt (il più grande Jazzista europeo)
11. Lester Young (per l’influenza su tutti i sassofonisti)
12. John Coltrane (per l’aura mistica e la bravura interpretativa)
13. Coleman Hawkins (il primo grande solista)
14. Fats Waller (genio compositivo e sregolatezza Jazz)
15. Fletcher Henderson (l’inventore dello Swing)


LA GIORNATA INTERNAZIONALE DEL JAZZ

Celebrata per la prima volta nel 2012, il 30 aprile è, per l’UNESCO, la giornata internazionale del Jazz. Città grandi e piccole sia all’estero (da Parigi a New York) sia in Italia programmano speciali eventi e concerti per l’occasione.

Il 30 aprile del 2012, anche la RAI aderì all’iniziativa con una puntata speciale di Sostiene Bollani.


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